S. Teresa di Gesù Bambino nacque il 2 gennaio 1873 e morì ad appena 24 anni il 30 settembre 1897. Negli ultimi giorni della sua vita rassicurò le consorelle che l'ingresso in cielo non le avrebbe impedito di continuare a lavorare per la salvezza delle anime, che stava, anzi per incominciare la missione appena abbozzata fra le mura del Carmelo.

Quale missione ? La missione di far amare Dio come lei l'aveva amato, d'insegnare alle anime la sua piccola via di umiltà e di abbandono. E il suo arcano presentimento, il suo desiderio delicatissimo si verificò in maniera stupenda così da divenire in breve la Santa più popolare e più amata del secolo.


Teresa di Lisieux, con linguaggio limpido e fresco, ci mette in contatto con la sua anima, col suo modo di pensare e di vivere per nulla disincarnato, traboccante di sentimento puro, di ardore serafico, di ansie apostoliche.

 

Acuta contemplativa, ricca, sebben giovane, di esperienza e di divina saggezza, ella ci addita l'itinerario più semplice e sicuro per raggiungere la meta soprannaturale: entrare in intimità con Dio come con un Padre amatissimo, Padre misericordioso e tenero verso chi, persuaso della propria debolezza e delle proprie miserie, si volge a lui con illimitata confidenza.

 

La sua è un espressione di fede solida, di speranza serena, di amore sommo verso Dio, garantito dal zelo ardente per l'avvento del regno di Cristo sul mondo intero.

Ella mai si illuse circa il mistero della nostra salvezza, il quale, se comincia a Betlemme, si consuma però sul Calvario. Per tale ragione si professava di Gesù Bambino e del Volto Santo. La croce, la sofferenza nel corpo e nell'anima marcò profondamente i passi della Santa, dagli anni d'infanzia e dell'adolescenza, con la morte prematura della mamma, la malferma salute, la misteriosa malattia, la separazione dalle sorelle maggiori, aquelli della giovinezza con gli ostacoli al suo ingresso al Carmelo, conle prove indicibili dei primi anni in monastero, con le vicende dolorosissime del tramonto del babbo, fino alla malattia che lentamente la consumò: croce sempre accolta, abbracciata e trasformata in olocausto purissimo a Dio per il prossimo.

La Santa delle rose e del sorriso modellò con fortezza la sua esistenza sul santo Vangelo, imprimendo di puro eroismo gli atti più ordinari e comuni credendo alla parola del Maestro che il regno dei cieli è dei piccoli e di coloro che ad essi si fanno simili.

 

 

PRINCIPALI DATE RIGUARDANTI LA VITA

E L'ESALTAZIONE DI SANTA TERESA

DI GESU' BAMBINO

1873 2 gennaio, giovedì: nascita della Santa ad Alençon (Orne), rue Saint-Blaise.

4 gennaio, sabato: suo battesimo nella chiesa di Notre­Dame d'Alençon con i nomi di Maria Francesca Teresa.
29 marzo, sabato: è messa a balia presso Rosa Taillé a Semallé (Orne).

1874 2 aprile, giovedì: definitivo ritorno alla casa paterna.

1877 28 agosto, martedì: morte della mamma, signora Zélie Martin.

29 agosto, mercoledì: Teresa sceglie la sorella Paolina per seconda mamma.
16 novembre, venerdì: la famiglia Martin si trasferisce nella nuova dimora dei «Buissonnets» a Lisieux (Calvados).

1878 8 agosto, giovedì: gita a Trouville.

1879 Verso la fine dell'anno: prima confessione di Teresa.

1879-1880 Visione profetica della malattia di suo padre.

1881 3 ottobre, lunedì: semiconvittrice all'Abbazia delle Benedettine di Lisieux.

1882 2 ottobre, lunedì: Paolina entra nel Carmelo di Lisieux.

Al termine dell'anno: Teresa comincia a soffrire di continui mal di testa.

1883 Fine marzo, circa Pasqua: cade gravemente ammalata.

13 maggio, domenica di Pentecoste: sorriso della Madonna e guarigione miracolosa.

1884 8 maggio, giovedì: prima Comunione di Teresa all'Abbazia delle Benedettine e Professione religiosa di suor Agnese di Gesù (Paolina) al Carmelo.

22 maggio, giovedì di Ascensione: seconda Comunione di Teresa.
14 giugno, sabato: Cresima, ricevuta dalle mani di Mons. Hugonin, Vescovo di Bayeux e Lisieux.

1885 21 maggio, giovedì: celebrazione dell'anniversario della prima Comunione. Durante il ritiro di preparazione è assalita dalla "terribile malattia degli scrupoli".

1886 Marzo: Teresa lascia la vita di semiconvittrice all'Abbazia delle Benedettine.

31 maggio, lunedì: Teresa è ammessa nella Congregazione delle Figlie di Maria, presso le Benedettme.
15 ottobre, venerdì: entrata al Carmelo di Lisieux di Maria, sorella maggiore e madrina di Teresa.
Fine ottobre: per intercessione dei fratelli in cielo, Teresa è guarita dagli scrupoli.
25 dicembre, sabato: grazia di Natale, da lei chiamata «sua conversione».

1887 29 maggio, domenica di Pentecoste: Teresa chiede a suo padre il permesso di entrare al Carmelo a 15 anni.

Prima della fine di luglio, una domenica: grazia di zelo per la salvezza delle anime, ricevuta contem­plando un'immagine di Gesù crocifisso.
31 agosto, mercoledì: conversione di Pranzini.
31 ottobre, lunedì: visita al Vescovo di Bayeux per sol­lecitare l'autorizzazione ad entrare al Carmelo.
4 novembre, venerdì: partenza da Lisieux per Roma e visita al santuario di Notte-Dame des Victoires, a Parigi.
20 novembre, domenica: Teresa ricevuta in udienza da papa Leone XIII.
2 dicembre, venerdì: ritorno a Lisieux.

1888 1 gennaio, domenica: Teresa riceve la risposta affermativa di Mons. Hugonin circa il suo ingresso al Carmelo.

9 aprile, lunedì: Teresa entra nel Carmelo di Lisieux.
22 maggio, martedì: Professione di suor Maria del Sacro Cuore, sua sorella maggiore.

1889 10 gennaio, giovedì: Vestizione religiosa di Teresa.

12 febbraio, martedì: il signor Martin lascia Lisieux per entrare in una casa di salute, a Caen. Luglio: grazia di unione alla Santa Vergine, nell'eremitaggio di Santa Maddalena.

1890 8 settembre, lunedì: Professione religiosa di Teresa.

24 settembre, mercoledì: Teresa prende il velo di carme­litana.

1891 8-15 ottobre: esercizi spirituali della comunità predicati da padre Alessio Prou, recolletto, che stimola Teresa sulla via della confidenza e dell'amore.

5 dicembre, sabato: morte di madre Genoveffa di Santa Teresa, fondatrice del Carmelo di Lisieux.

1893 20 febbraio, lunedì: suor Agnese di Gesù (Paolina) è eletta priora del monastero e, poco dopo, Teresa viene affidata a madre Maria di Gonzaga come aiuto per la formazione delle novizie.

1894 29 luglio, domenica: morte di Luigi Martin, padre di Teresa.

14 settembre, venerdì: entrata della sorella Celina al Carmelo di Lisieux.

1895 Gennaio: madre Agnese di Gesù chiede a Teresa di scrivere i suoi ricordi d'infanzia.

9 giugno, domenica, festa della santissima Trinita': Teresa si offre come vittima all'Amore misericordioso di Dio.
14 giugno, venerdì: ferita d'amore divino durante la «Via Crucis».
17 ottobre, giovedì: Teresa è scelta dalla madre priora per divenire sorella spirituale di un futuro Missionario, il seminarista Bellière, che entrerà tra i Padri Bianchi.

1896 20 gennaio, lunedì: Teresa consegna alla madre Agnese di Gesù il quaderno dei suoi ricordi (Manoscritto A).

24 febbraio, lunedì: Professione di Celina, divenuta suor Genoveffa di Santa Teresa.
21 marzo, sabato: madre Maria di Gonzaga, rieletta priora, conferma a Teresa l'incarico di sottomaestra delle novizie.
Notte dal 2 al 3 aprile, giovedì-venerdì della Settimana Santa: prima emottisi.
5 aprile, domenica di Pasqua o giorni seguenti: inizio delle tentazioni contro la fede, che durerà fino alla morte di Teresa.
10 maggio, domenica: il sogno più consolante della sua vita.
30 maggio, sabato: madre Maria di Gonzaga affida a Teresa, come secondo fratello spirituale, padre Adolfo Roulland delle Missioni Estere.
13-16 settembre: Teresa, a richiesta di suor Maria del Sacro Cuore, scrive le pagine che formeranno lo scritto autobiografico B.

1897 3 giugno, giovedì: madre Maria di Gonzaga, priora, ordina a Teresa di completare il racconto della sua vita, scrivendo i ricordi degli anni trascorsi al Carmelo.

8 luglio, giovedì: Teresa lascia la sua cella per l'infer­meria del monastero.
8-10 luglio: traccia a matita le ultime righe del terzo manoscritto autobiografico C.
30 luglio, venerdì: riceve l'Estrema Unzione.
19 agosto, giovedì: ultima Comunione.
30 settembre, giovedì: verso le sette e venti di sera, Teresa spira, in un'estasi d'amore.
4 ottobre, lunedì: sepoltura nel cimitero di Lisieux.

1910-1911 Processi ordinari, nella diocesi di Bayeux e Lisieux, in ordine alla Introduzione di Causa di beatificazione della Serva di Dio suor Teresa di Gesù Bambino.

1914 10 giugno: Roma, Decreto d'Introduzione di Causa.

1915-1917 Processo apostolico sulle virtù della Serva di Dio, nella detta diocesi.

1921 14 agosto: Roma, Decreto sull'eroicità delle virtù della Serva di Dio e discorso di Benedetto XV sull'infanzia spirituale.

1923 26-27 marzo: a Lisieux, traslazione dal cimitero alla cappella del Carmelo dei resti mortali della venerabile Teresa di Gesù Bambino.

29 aprile: nella basilica di S. Pietro a Roma, solenne beatificazione della Venerabile.

1925 17 maggio: Roma, nella Basilica di S. Pietro, solenne canonizzazione della beata Teresa di Gesù Bambino e Omelia di Pio XI.

1927 14 dicembre: Teresa di Gesù Bambino è proclamata da Pio XI Patrona principale, con Francesco Saverio, di tutte le Missioni cattoliche.

1937 11 luglio: Lisieux, inaugurazionee benedizione della Basilica di S. Teresa di Gesù Bambino da parte del Legato Pontificio, Card. E. Pacelli, futuro Papa Pio XII.

1997 19 ottobre: S. Teresa di Lisieux viene proclamata da Giovanni Paolo II Dottore della Chiesa

 

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